Week end dei motori: i numeri sono da panico e in queste righe vi trasmetteremo le sensazioni che hanno provato i suoi protagonisti, proprio come in un’intervista post gara.

Si parte da sabato 7 alle ore 07.00 i ragazzi del Pippo Zanini, come il primo passo sulla luna, avevano già le scarpe sulla terra del Circuito Ciclamino di Pietramurata per seguire da vicino le fasi iniziali del Mondiale di Motocross Gp del Trentino organizzato dal Moto Club Arco che dal 2013 ospita una delle tappe più importanti del Mondiale. Il loro compito come Ufficiali di Percorso era garantire la sicurezza dei piloti che in pista dopo un salto, una staccata che finiva in un traverso spettacolare ed un’ingarellata da paura, tagliavano il traguardo per guadagnare la pole position per una partenza fionda nella gara del giorno dopo. Hanno visto passarsi a due centimetri dal naso i big del Motocross: Cairoli, Herlings, Febvre, Gajser, Paulin e tanti altri grandi nomi del tassellato con l’acceleratore sempre spalancato anche a quattro metri dalla terra ferma, un caccia bombardiere in picchiata sulla meta in poche parole, che emozionavano semplicemente pensandoli derapare da lì a pochi secondi tornado in curva e affrontando un altro salto. Una figata pazzesca ci fanno sapere dalla pista, sembravano tutti animali da gara. Stanchi ma soddisfattissimi dell’ottima giornata trascorsa hanno lasciato la pista verso sera e fin da subito si sono concentrati per la prima attività ufficiale del Moto Club dell’indomani.

Si arriva a domenica 8 con partenza programmata alle 06.00 dal Piazzale Follone, il team parte alla volta di Reggio Emilia alla Mostra Scambio Auto e Moto d’Epoca riuscendo a fare il tutto esaurito un mese prima del viaggio. Molto sentita ed apprezzata l’organizzazione alla tradizionale gita di apertura della stagione Motociclistica che vede coinvolti sopratutto gli appassionati dei motori old Style, le arzille “vecchiette” per capirci, che ancora attizzano gli sguardi e fanno parlare di se in ogni circostanza quando passano con le loro linee suadenti e forme eleganti ma non impegnative per il concept dei bei tempi andati, dove una Marca si distingueva dall’altra e l’emozione di guidarla si fondava sulla capacità di spalancare il gas con l’ignoranza del polso destro fusa al manico che distingueva il pilota della domenica dallo smanettone da sfondamento.

Nella stessa giornata il restante dello staff del Pippo Zanini ha partecipato come portacolri alla 20esima Benedizione delle Moto organizzata dal Moto Club Trento. Con risultati più che eccelsi il sodalizio Trentino chiude la sua manifestazione a quota 8mila Motociclette per 15mila Motociclsti riuniti in Piazza Fiera per la solenne benedizione che sancisce l’apertura ufficiale della bella stagione.

Insomma una gran figata questo week end a tutto gas. Rimanete sintonizzati per il resto delle novità, perché il 20 maggio il 15esimo Incotro Motociclette Storiche già si sta facendo sentire.