Lo sai che iscrivere la tua moto d’Epoca non è poi così difficile e faticoso, anzi!

Deve solo rispettare delle semplici norme estetiche che ne certificano la storicità come per esempio l’età: minimo 20 anni.

Se invece ha già compiuto i 30 anni di età riceverai la famosa “targhetta oro” della FMI. Ma non ti preoccupare la puoi sempre richiedere anche con meno dell’età indicata.

Ma vediamo i punti salienti con più attenzione; come abbiamo già detto conta l’età, ma non solo; il suo stato di conservazione e la sua originalità e devi essere tesserato con un Motoclub FMI.

Farla è molto semplice e te lo spieghiamo in questo articolo: TESSERAMENTO FMI 2022 dove puoi trovare tutte le informazioni sui vantaggi del essere tesserato FMI.

Ma lo sappiamo bene, tu sei impaziente di sapere perché vale la pena iscrivere la tua moto d’Epoca al Registro Storico della Federazione Motociclistica italiana, ed eccoti accontento.

  • Certificare l’originalità della propria motocicletta
  • Usufruire dell’esclusiva polizza assicurativa dedicata ai tesserati FMI
  • Pagamento agevolato della tassa di circolazione (annotando l’iscrizione sul libretto)
  • Essere dispensato dall’obbligo di circolare con le luci accese di giorno, ai sensi dell’articolo 152 del Codice della Strada
  • Riammettere in circolazione un motoveicolo che risulti radiato dal PRA, cessato dalla circolazione, di origine sconosciuta, nuovo mai immatricolato (previo parere della Motorizzazione Civile)
  • Circolare nelle aree in cui vi sono deroghe al transito per i motoveicoli storici.

Ma non solo, da qualche annetto la FMI in collaborazione con UnipolSai e Marsh, ha attivato la CONVENZIONE ASSICURATIVA FMI per i tesserati ed i loro famigliari.

Questa convenzione comprende sia moto d’epoca che motociclette moderne e le automobili, la casa ed altri servizi.

I vantaggi principali della polizza per le moto d’epoca iscritte al Registro Storico FMI?

  • premi validi per i motoveicoli con più di 20 anni dalla data di costruzione;
  • nessuna franchigia in caso di sinistro;
  • nessuna distinzione tariffaria tra motocicli e ciclomotori;
  • sottoscrizione e gestione online registrandoti con il codice FMI EPOCA.

Ok, ok calmo!
Adesso ti spieghiamo come fare l’iscrizione.

Qui hai le guide: PRATICA A e PRATICA B per iscrivere la tua moto d’epoca

La pratica A si usa quando la tua moto d’epoca può girare regolarmente su strada (muniti di regolare targa e libretto o documento unico di circolazione e proprietà (con dati tecnici corretti e conformi al veicolo) e a tutti i ciclomotori).
La pratica B si usa quando la tua moto d’epoca è stata radiata dal PRA, cessato dalla circolazione, di origine sconosciuta, nuovo mai immatricolato (previo parere della Motorizzazione Civile).

PROCEDURA A

I requisiti:

  • 7 fotografie a colori formato jpg in 1024 x 768 pixel, su sfondo uniforme di colore neutro come da schema esplicativo.
    Il motoveicolo dovrà essere fotografato senza accessori (borse, parabrezza, portapacchi, bauletto, tappetino, etc.)
  • copia del libretto di circolazione, con i dati tecnici (telaio, motore ecc..) e l’intestatario (deve essere il tesserato) della motocicletta o il Documento Unico di circolazione e di proprietà
  • copia del titolo di proprietà (foglio complementare o certificato di proprietà CDP) o del CDPD (Certificato di Proprietà Digitale) ad eccezione dei motoveicoli in possesso del Documento Unico di circolazione e di proprietà (DU)
  • copia della carta di identità
  • versamento della quota di iscrizione di € 70 con carta di credito

Dopo potrai seguire la tua richiesta nell’area Riservata MYFMI

PROCEDURA B

I requisiti:

Dopo potrai seguire la tua richiesta nell’area Riservata MYFMI

Ok, adesso sappiamo che scartoffie dobbiamo presentare. Però non hai ancora capito bene come fare le fotografie vero!?

Nessun problema, qui sotto adesso, mettiamo un’icona indiscussa del mondo del motociclismo italiano e ti spieghiamo come si fanno le fotografie giuste per una pratica perfetta.

COME FOTOGRAFARLA BENE… ED ESSERE FELICE!

Sappiamo bene che se stai leggendo questo articolo non sei un addetto ai lavori. La maggior parte delle volte dobbiamo improvvisarci fotografi e dunque arrangiarci con quello che abbiamo in casa, lo dice anche il detto: “an bon soldà, ogni arma ghe fà“.

Se non puoi andare in uno studio fotografico specializzato (noi comunque abbiamo i nostri fotografi interni che se vuoi possono darti una mano) per prima cosa devi avere uno sfondo neutro: può essere il muro di casa oppure un lenzuolo bianco che “avvolge” la tua moto d’epoca; non ti preoccupare non serve l’ultimo modello di FullFrame… basta anche il tuo smartphone!!
Come negli esempi qui sotto.

Devi tenere il cellulare in orizzontale ed il più possibile sulla linea centrale della tua moto, quasi ad inginocchiarti; come quando preghi perché non si sia rotto niente dopo una caduta!


Ricorda: devi dare più ossigeno possibile ai quattro lati dello schermo rimanendo però all’interno dello sfondo.

Le dimensioni delle fotografie devono essere 1024 x 768 pixel. Per fare questa elaborazione ti consigliamo di scaricare sul tuo computer un programma di fotoritocco.

Anche per lo scatto della moto vista anteriore e posteriore devi rimanere con il cellulare orizzontale.

La tua moto d’epoca deve esser originale al 100%, come quando è uscita dalla fabbrica, deve essere ben tenuta. E per favore, te lo chiediamo in ginocchio, prima di fare le foto dagli una bella spolverata, anche una lavata se puoi! 😀

“Ma il portapacchi, il cupolino, i telaietti delle borse sono originali…” fermati un attimo, pensaci su. Il portapacchi e tutti gli accessori che le hai messo per renderla la più gnocca di tutte, anche se originali non sono stati messi dalla fabbrica; forse dal tuo concessionario ma lui in questa storia non conta!

Devi poi fare una foto al numero di motore e se c’è anche quello di omologazione

Una al numero di telaio visto da vicino e possibilmente ben leggibile.

Ed una sempre al numero di telaio ma visto circa 1 metro di distanza (se è in garage non serve andare fino in cucina per scattare, stai sempre nei paraggi).


Potrai ben notare che per motivi della tanto chiacchierata privacy nelle ultime tre foto abbiamo photoshoppato i numeri di telaio e motore. Si sa mai che venga usata per qualche losca gara clandestina!

Benissimo siamo giunti alla fine di questo articolo, buttato sul ridere per farti affrontare al meglio l’avventura che ti aspetta. Non ti preoccupare se ci saranno dei passaggi che ancora rimangono nel limbo celebrale, il nostro team di esperti ti sostiene indicandoti la via… li puoi contattare attraverso questi numeri: Stefano Campolongo +39 351 844 0010 o Sara Vaccari +39 348 422 9754 oppure con un’email a mcpippozanini@gmail.com.

Oppure puoi rivolgerti al Re delle iscrizioni nonché esaminatore nazionale per il Trentino, Thomas Ravagni +39 342 779 1473 oppure all’email ufficiale thomas.ravagni@federmoto.it (si, hanno anche le email ufficiali :-D)

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